La varietà di oliva “Rosciola” è la più diffusa sui Monti Prenestini e sarà al centro di un convegno con il CNR di Perugia
A San Vito Romano sabato 9 aprile è protagonista la “Rosciola”. L’oliva più diffusa sui Monti Prenestini è al centro di un convegno organizzato dall’associazione Assolivol insieme al CNR di Perugia e al Gruppo di Azione Locale “Terre di Pre.Gio.”. L’incontro è intitolato “Progetto Biodiversità Rosciola”. Riguarderà: “Studi e investimenti finalizzati alla tutela ambientale e alla conservazione della biodiversità”.
L’iniziativa si tiene alle 17 nella sala conferenze “Carlo De Paolis” della biblioteca comunale di San Vito Romano. Interverranno: i sindaci Maurizio Pasquali (San Vito Romano) e Umberto Quaresima (Olevano Romano), il vice sindaco di San Vito Romano Claudio Ruggeri, Mauro Lo Castro del Gal, il tecnico Assolivol Massimo Baldacci e i rappresentanti del CNR – IBBR di Perugia Luciana Baldoni, Saverio Pandolfi e Emanuele Lilli.
La “Rosciola” è la varietà più diffusa sui Monti Prenestini e produce un olio dal fruttato leggero dalle interessanti prospettive agronomiche e olearie. Proprio su quella varietà l’Assolivol da anni persegue un progetto di valorizzazione e tipicizzazione. Alcuni olivicoltori che la coltivano l’anno scorso hanno vinto dei premi al concorso “Oro Verde” della provincia di Roma. Quest’anno molti altri hanno partecipato alla terza edizione del concorso che, proprio sabato pomeriggio alle 17.30 a Colleferro, proclamerà i vincitori di quest’anno.
Anche dall’organizzazione del premio è intanto arrivato un attestato di merito al lavoro fatto sui Monti Prenestini intorno alla “Rosciola”. “Il territorio dei Monti Prenestini – hanno infatti affermato gli organizzatori in una nota – si conferma un territorio dalle potenzialità olivicole molto interessanti”.