La 35esima edizione della Rassegna Agricola Centro Italia di Macerata sta finendo salutando il pubblico con uno showcooking dedicato al Brodetto di Porto Recanati
La RACI chiuderà i battenti tra poco con un’ultima specialità delle Marche: il Brodetto di Porto Recanati. Il piatto tipici della cittadina in provincia di Macerata, in cui ritrovare i sapori di mare dell’Adriatico, è al centro di uno showcoocking a cura della Coldiretti con l’associazione di Porto Recanati. Uno show che è forse da preludio alla “Settimana del Brodetto” che andrà in scena dall’8 al 15 giugno prossimi.
La RACI che è giunta al termine è stata ancora una volta l’occasione per assaporare le tipicità marchigiane e del centro Italia. Ma anche per presentare qualche innovazione. Tra queste ultime è di sicuro interesse il marchio “Mama“, ovvero “Marca Maceratese”. Un progetto che ha una finalità promozionale e turistica in cui sono stati inseriti 55 tra paesi e città della provincia di Macerata. Il marchio “Mama” ha l’obiettivo di promuovere in modo coordinato e integrato il territorio della provincia di Macerata, offrendo percorsi turistici, spirituali, gastronomici, sportivi e culturali valorizzando gli scorci, le tradizioni e la cultura marchigiana.
Per il resto alla RACI è andato in scena il meglio del “Made in Marche”. Dal ciauscolo al miele, dal vino alle cresce, dalle spezie agli oli essenziali, dai legumi ai grani antichi, dall’olio al vino cotto passando dal vino di visciole e l’idromele. Qualche innovazione c’è stata anche nel cibo: dai melograni essiccati a bassa temperatura e ridotti in “tavolette” da un’azienda agricola di Sant’Elpidio a Mare, al “paccuscolo” cioè un interessante abbinamento di salame spalmabile e paccasassi (con la variante “mortadella e paccasassi” cioè la “paccadella“) nato da un’idea di alcuni giovani anconetani.
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